cliccca sulle immagini per ingrandirle

2007 - O BISCHERI...

...mica c'avrete creduto per davvero, eh?

Ci eravamo lasciati l'anno scorso con un "pare che... sì, pare proprio che si smetta" e invece eccoci di nuovo qui con tutta la nostra voglia di divertirci e far divertire.

E con questa voglia, e la soddisfazione di continuare a lavorare con la Misericordia, e l'emozione degli applausi del "nostro" pubblico che si è divertito, noi si continua imperterriti ad andare avanti, anche se tutti gli anni diventa sempre più difficile far quadrare i conti... e il teatro che va prenotato mesi e mesi prima... e tutto il daffare a concepire, montare e alla fine, perché no, anche studiare l'operetta... e le prove che anche quelle c'è da trovare un posto dove farle... e in ogni modo, tra chi c'è e chi non c'è, è sempre un miracolo che alla fine si riesca ad andare in scena e che tutti si ricordino la parte...

E allora eccoci nuovamente in scena, e mentre tutto il resto del mondo si diletta con le improbabili strampalerie del Codice da Vinci, che come ognun sa è vicino (troppo vicino) a Firenze, noi ci esibiamo in un senesissimo Codice di Ghino, fornendo così il nostro meritorio contributo alla ricostruzione della vera storia della Pia de'Tolomei...

In ogni caso, e per tornare al discorso di prima, quello di scordarsi la parte sarebbe il male minore, perché anche quest'anno, così come sempre ha fatto dai lontani tempi del Teatro delle Due Porte, veglia su di noi un personaggio, invisibile agli spettatori, ma insostituibile per gli attori: il maestro rammentatore Riccardo Pini.

Un vero maestro rammentatore professionista, anche se la prima volta che lo incontrammo tanto professionale non ci parve: si era dimenticato gli occhiali a casa... "Eh si comincia bene, vai..." disse qualcuno.

Prima impressione sbagliatissima, perché da quell'inverno del 93 fino ad oggi Riccardino ha avuto modo di dimostraci ampiamente tutte le sue capacità professionali e umane. Un Piccolo Gigante apprezzatissimo dagli "scordoni", che ti aiuta nei momenti di difficoltà sul palcoscenico e con la sua filosofia semplice ed efficace rialza il morale di tutti dietro alle quinte.

Insomma, un altro fuori quota che si è guadagnato sul campo i galloni di ragazzo del 53 DOCG... figurarsi c'è chi perfino chi sostiene che avrebbe addirittura le carte in regola per avanzare richiesta di beatificazione in Vaticano, essendo riuscito (ripetutamente e davanti a numerosi testimoni oculari) a far parlare sordi, muti, ciechi, smemorati... e anche tanti sciaborditi.

E anche per quest'anno si va avanti...

Mappa del sito

Contatti