cliccca sulle immagini per ingrandirle

2023 - VE L'AVEVAMO DETTO

ovvero: chi non muore si rivede

Noi vi s'era avvertito: quella del 2013 era l'ultima... o almeno pareva che fosse l'ultima, ma vi s'era anche detto di 'un metteci la mano nel fòco, e chi vivrà vedrà... e bla, bla, bla, e poi ancora bla...

E infatti eccoci ancora qui, a 10 anni di distanza, a rompere come nostra abitudine le scatole.

Eccoci qui, perché 70 anni sono un bel traguardo da tagliare, e abbiamo voluto farlo in compagnia del nostro pubblico, che nonostante i 10 anni di assenza dalle scene ci ha calorosamente dimostrato di non essersi scordato di noi, anzi...

Eccoci qui, perché chi non muore si rivede, e dovevamo in qualche modo riportare in scena tutti quelli che non sono purtroppo più su questa terra, e che con questa operetta abbiamo riproposto in alcune delle loro più memorabili interpretazioni, oltreché nel tributo affettuoso della "parata" finale.

Eccoci qui, perché non potevamo sottrarci all'obbligo di ringraziare in qualche modo la nostra città per quella Medaglia di Civica Riconoscenza che il 15 agosto scorso abbiamo avuto l'onore di vederci assegnare dal Concistoro del Monte del Mangia per tutte quelle iniziative che, fine nobile di tutte le nostre operette, hanno nel corso degli anni "consentito di aiutare tante strutture di accoglienza senesi e non", e con la menzione particolare "all'impegno profuso al fine di alimentare, tutelare, trasmettere e diffondere le tradizioni senesi con spirito gioioso e partecipativo".

E allora tutti di nuovo in scena per questa 70 mi da tanto, a rimettersi tutti in gioco con un'operetta fuori dai nostri tradizionali schemi, dove ognuno di noi interpreta praticamente se stesso, sia pure con qualche forzatura giocosa, e porta in scena la ricerca, a tratti affannosa ma sempre divertente, di un soggetto e/o di un argomento adeguato alla stesura di un copione attraverso il quale raccontare la nostra storia.

Sarà davvero, questa volta, l'ultima? E chi può dirlo? Se siamo stati abbastanza matti da tornare in scena dopo tanto tempo, e nonostante la perdita, nel frattempo, di tante (troppe) pedine importanti nello scacchiere dell'allestimento di un'operetta degna di noi e del nostro pubblico, allora siamo abbastanza matti, magari, da riprovarci ancora.

Non è un caso che il calar del sipario su questa nostra 70 mi da tanto sia stato accompagnato dalla distribuzione degli inviti per la nostra prossima rappresentazione... decennale.

Teneteveli stretti quegli inviti... noi faremo di tutto per esserci.

Mappa del sito

Contatti