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2008 - FATTI, LUOGHI, PERSONAGGI...
...ed avvenimenti narrati sono puramente casuali e frutto di fantasia.
Ed eccoci arrivati all'inizio del quarto lustro di attività teatrale. Se qualcuno lo avesse detto allora, quando s'è cominciato, avrebbe fatto la figura del pazzo visionario o magari, più semplicemente e alla buona, del briaco fisso.
E invece siamo qui, dicevamo, all'inizio del quarto lustro... e ormai qualcuno "lustro" lo è davvero, e tanti altri si stanno avviando sulla stessa strada: quella strada che conduce inevitabilmente... "in piazza".
Comunque, il "lustro" per definizione è un altro dei nostri "fuori quota", anche lui ormai ragazzo del 53 per meriti acquisiti sul campo, dove con la sua eccezionale "lucidità" (e con le sue belle bacchette da batterista) riesce sempre a dare da par suo il ritmo ai suoi degni compari musicisti. Buona parte del successo che di anno in anno accompagna le nostre operette si deve anche al loro accompagnamento.
Quest'anno si sono scelti il nome di "Grande orchestra da camera... con bagno", ma l'anno scorso si chiamavano "La Diana Clearwater – River Band", in occasione dei nostri 50 anni erano "I dieci lustri", e sono stati anche "NiloArmonici di Assuan", "Filarmonica di Steccaia", "Peggio Musicale Fiorentino" e "Maestri Bordolesi"... come dire: non si sono fatti mancare niente, e non hanno mai fatto mancare alle nostre esibizioni canore il sostegno delle loro melodie.
Eccoci dunque qui, puntuali, con un anno in più sulle spalle, ma con l'entusiasmo di sempre, a portare in scena i frutti della nostra immaginazione e della nostra voglia di divertirci e farvi divertire.
La vicenda di quest'anno si svolge nell'arco di una sola giornata: una sola ma molto, molto speciale... particolare, appunto. La rappresentazione è ambientata all'inizio degli anni '60, e costumi, arredi, riferimenti e quant'altro riportano alla mente un'epoca che è stata la nostra infanzia, oggi rivisitata con occhi da adulti.
Sempre ricordando che... fatti, luoghi, personaggi ed avvenimenti narrati sono puramente casuali e frutto di fantasia...
O no?
