cliccca sulle immagini per ingrandirle

2009 - MISERIA E NOBILTA'

Margherite', Margherite'...

La trama dell'operetta del 2009, lo si intuisce già dal titolo, quindi tanto vale dichiararlo apertamente, prende spunto dal famoso film del grande Totò.

La vicenda si svolge a Siena nei primi anni del novecento: le due famiglie Cenci e Stracciati sono entrambe in una situazione di estrema indigenza e vivono, in stretta e scomoda coabitazione, in un modestissimo monolocale, quasi uno scantinato umido e freddo, dividendo le pene della loro miseria con rassegnata filosofia e qualche rimpianto… ma gli scherzi del destino sono sempre in agguato.

Se poi questi scherzi sono architettati dai ragazzi del 53, allora sì che la confusione aumenta al punto che le similitudini con il film si fanno sempre più sfumate e confuse, fino a diventare impercettibili. Anche perché ovviamente Siena non è Napoli e l'atmosfera che si respira è perciò profondamente diversa, basti pensare che a Napoli la Margherita è una pizza, mentre da noi Margherite' è una bella sconosciuta caldamente invitata a tenere fede alle sue promesse...

Ecco dunque calcare la scena personaggi tipicamente "nostri" come il "cenciaiolo" e il "treccolone" e bottegai vari, nei quali non è difficile riconoscere quei personaggi che sono ormai diventati una leggenda della nostra città. Anche nella famiglia nobile/benestante, che rappresenta l'alter ego di quelle povere in canna, non ci vuol poi molto a riconoscere qualche figura ben nota.

A complicare tutta questa situazione, di per se già abbastanza intricata, ci si mette la visita a Siena di Re Umberto e della sua consorte, la tanto amata e benvoluta Regina Margherita (e che Regina Margherita, quella che abbiamo portato sul palcoscenico noi...).

Lo stato di eccitazione che questa visita provoca nella città si palpa con mano e porterà delle conseguenze impensabili a più di un protagonista. D'altra parte l'evento (come tutti quelli che dal 1993 a oggi abbiamo proposto) è di quelli eccezionali e come tale va vissuto fino in fondo, come del resto abbiamo sempre fatto.

E chi ci ha seguito fin da quell'ormai quasi preistorico 1993 ne può essere buon testimone.

Mappa del sito

Contatti